Durante il simposio dedicato alla Cura della Comunità parleremo di Sociocrazia, del Concetto di Cura e di Ecologia Profonda, del Senso di ”abitare” spazi e luoghi di consapevolezza e la loro messa in rete. Inoltre, assieme ai nostri e alle nostre relatori e relatrici, scopriremo i progetti:
Utopista per forza di cose e per scelta di cuore. Daniela comincia la sua storia a Riace nel 2016, e gradualmente estende le sue amicizie in tutto il territorio circostante, aprendolo a tutta la cerchia dei suoi amici e conoscenti. E’ insegnante di Inglese a Corato (BA) ed è impegnata nella promozione dei valori della Costituzione, della cultura della pace, dell’uguaglianza e dei diritti, attraverso le più svariate forme d’arte e partecipazione, sia in Puglia che in Calabria.
Da quando Daniela ha comprato la Casa, nell’estate 2017, l’ha condivisa con amici e amiche di varie provenienze e nazionalità, principalmente artisti, attivisti e studiosi. Questo intenso intrecciarsi di menti e cuori, di culture e arti ha generato nel tempo una sorta di “comunità spontanea e provvisoria” di persone diverse, ma con un comune desiderio di pace e di uguaglianza, manifestate attraverso la fervida adesione degli artisti della Casa ai valori dell’antifascismo e dei diritti umani e civili.
Di cosa parlerà
L’esperienza della Casa della Poetessa di Riace: arte pubblica per e con la comunità interventi culturali, laboratori artistici e creativi, arte pubblica e sociale del collettivo della Casa della Poetessa.
La Casa della Poetessa Riace è sia una residenza per artisti sia un’Associazione Culturale. Opera per lo più a Riace e Camini, (RC), avendo qui la sede fisica ed il luogo dei raduni di artisti.
Maria Yggdrasill Fuduli è un’operatrice umanitaria olistica, permacultrice spirituale, facilitatrice di processi di RiConnessione del Sé, di gruppi e comunità in transizione, ECO-attivista ed esploratrice di nuove matrici. Pratica e divulga il Lavoro che RiConnette e l’Ecologia Profonda. Ponte tra culture, mondi, tradizioni e visioni differenti. Unisce passioni, talenti e competenze per la co-creAzione di ecosistemi umani e naturali armonici e rigenerativi. Unisce passioni, talenti e competenze per la co-creazione di ecosistemi umani e naturali armonici e rigenerativi, facilitando e progettando con https://www.coestar.com.br/
Di cosa parlerà
Nomade tra nord e sud, tra Radici e Sogni, vivo tra Padova e Reggio Calabria, tra l’essere Mamma di Matteo e Permacultrice alla Casetta Blu. Nella prima parte della vita mi sono sempre occupata di famiglie, con particolare attenzione alle donne e ai bambini, come avvocato di diritto di famiglia e minorile, specializzata in psicologia giuridica e gestione dei conflitti, mediatrice sistemica e conduttrice di “Gruppi di Parola” per figli di famiglie separate. Dal 2019 ho deciso di trasformare la mia vita e ho iniziato a prendermi Cura di quella Terra, abbandonata da parecchi anni, che mi avevano lasciato i miei antenati in Calabria. Ho quindi iniziato a formarmi in Permacultura ed attualmente sono progettista in apprendimento attivo, insegnante di permacultura e facilitatrice di Cerchi di permacultura. Appassionata di progettazione, comunicazione e creazione di reti tra i sistemi e le persone, faccio parte dalla sua fondazione del Permacafe’, il punto di incontro mensile online per la rete dei permacultori italiani. Dopo la formazione biennale in Permacultura Umana&sociale, ho co-fondato e sono facilitatrice dei “Cerchi di Permacultura P.E.R.M.A.S.”, spazio virtuale di condivisione su temi di permacultura umana&sociale e gruppo di supporto per progetti in permacultura. La Casetta Blu, a Pellaro (Reggio Calabria), e’ il mio progetto esperienziale in Permacultura e progetto di comunità diffusa, che ruota attorno a una casa antica e un po’ magica, luogo del cuore e icona del territorio, che ha da sempre ispirato storie, racconti, misteri, fantasie e sogni.
Di cosa parlerà
Ecologia profonda, Lavoro che riconnette e seconda etica della Permacultura
Sono Sole vivo a Terra gi da 4 anni, Sono affascinata dalla batura e le connessioni animiche che si creano tra gli esseri viventi e tutto cio che ci circonda, mi piace praticare la comunicazione empatica e meditare attraverso canti antichi. Sono grata e pratico la gratitudine e la gentilezza e amo i momenti che si creano nei cerchi di donne . In comunità ci occupiamo di scuola familiare, orto , costruzioni in bio edilizia, ascolto di noi stessi attraverso la via del cerchio, accoglienza dei volontari, crescita assieme.
Di cosa parlerà
Presentazione progetto comunitario Terra Gi
Psicologo olistico, Presidente di Ass. Kirone, creatore di reti di consapevolezza.
Di cosa parlerà
Progetto CoSenza Stress, la creazione di una comunità urbana di consapevolezza attraverso un programma di incontri di crescita personale che mira tanto allo sviluppo di uno stato di coscienza più espanso, quanto alla promozione di rapporti empatica, umani e profondi.
Attore specializzato in linguaggio del corpo, di formazione artistica multidisciplinare, dedica una particolare attenzione alla divulgazione del senso della consapevolezza del proprio sè, fornendo una lettura artistica del proprio quotidiano, cosi da attuare una diversa prospettiva di sguardo sul proprio agire.
Di cosa parlerà
Senso di ” abitare ” spazi e luoghi di consapevolezza e la loro messa in rete, attraverso una azione parallela necessaria di ” abitare l’io “
L’intervento è strutturato in soluzione di continuità fra Assoc. Kirone (Giuseppe Pagliaro) e Assoc. incanto (Luca Mazzei)
Sono un medico e mi occupo di medicina integrata. Cioè ho studiato diverse medicine scaturite da diverse culture, ne ho preso quelle che secondo me erano le migliori qualità e le ho messe insieme in modo da poter avere diverse possibilità di cura per le diverse dimensioni di sofferenza umana.
Di cosa parlerà
Di come il contesto culturale possa generare malattie croniche anche gravi e come fare per trasformare la propria cultura in un contesto salutare.
Pierre è un formatore e facilitatore che un giorno ha iniziato a chiedersi se ci fosse un’alternativa migliore al principio di maggioranza per prendere decisioni. Ha incontrato l’approccio sociocratico, appassionandosene immediatamente; si è formato e certificato con Sociocracy For All di cui è il primo membro e ha contribuito in vari ruoli e cerchi alla sua evoluzione. Ad oggi fa parte del Training Circle (cerchio della formazione).
Di cosa parlerà
Una breve panoramica della Sociocrazia partendo dai principi – equivalenza, trasparenza ed efficacia – e dei tre elementi caratteristici – decidere per assenso, struttura a cerchi e feedback (come evolviamo e miglioriamo imparando da quello che facciamo); esempi nel contesto della cura della comunità.
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