Sono Veronica Lauretta, nata in Venezuela, ho ricevuto il nome sanscrito di Girija Saraswati che segna l’inizio di un percorso di crescita personale. Sin dall’ adolescenza ho iniziato un piccola rivoluzione personale, cercando di capire come essere sempre me stessa ed abbandonare tutto ciò che non mi apparteneva.
Dopo un periodo di silenzio ed osservazione, mi sono finalmente decisa a riprendere e approfondire un percorso di autoguarigione che avevo già iniziato da tempo, rendendomi così responsabile del mio corpo, della mia mente, delle mie emozioni e soprattutto dello Spirito, un percorso che non finisce mai! Che subisce sempre modifiche e che ti riporta alla costante auto osservazione, e che ti rende sensibile alle varie condizioni umane ma con la consapevolezza del grande potenziale che tutti noi portiamo dentro.
L’essere umano è dotato, per Natura, di una forza che gli consente di autoregolare l’organismo e di conservare l’equilibrio dei suoi componenti. Da questo dipendono il suo benessere e la sua salute.
Parte della mia missione è aiutare le persone a rendersi consapevoli di questo potenziale. Essere una operatrice olistica ed insegnante di yoga, nonché massaggiatrice, mi aiuta ad esprimere al meglio me stessa ed a vivere in risonanza con ciò che REALMENTE Sono.
L’ Hata Yoga è per me, sia come Allieva che come insegnante , una pratica che mi porta in una sfera di connessione in cui percepisco bennessere piscofisico, ed armonia di tutto il mio sistema energetico.
L’Hata Yoga è una pratica che agisce sul corpo fisico e sul corpo energetico, e permette di riportare equilibrio fra tutte le parti del corpo. Esso è adatto a tutte le persone, di tutte le età.
In una lezione di Hata Yoga si inizia con un momento di raccoglimento iniziale;
Poi con riscaldamento, e la pratica di Asana vera e propria, che prevede anche l’uso di Pranayama (controllo del respiro) e Mantra ( Ripetizione e di parole sacre).
Decisi di diventare insegnante di Hata Yoga fin dalla prima lezione, dopo aver osservato l’armonia che rimaneva nello spazio e nelle persone.
In quei momenti pensavo ” Vorrei fare un lavoro dove le persone possano provare queste belle sensazioni che provo anche io, adesso”. Poi tutto è arrivato da se: la pratica, la scuola, e soprattutto la benedizione del mio Maestro il quale mi chiese se potessi insegnare a qualcuno dei suoi gruppi di allievi..
Ed eccomi qui, pronta e desiderosa di diffondere questa bellissima pratica ed insegnarla a chi ne volesse sperimentare i benefici
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