QUALCOSA SULLA I° EDIZIONE 2021

La prima volta non si scorda mai.

 

Così il KEF è rimasto nei cuori e pulsa insieme a noi.

 

La prima edizione di Kalabria Eco Fest, nata da un sogno condiviso, ha visto la luce nel cuore verde del bosco di Polia. Un esperimento coraggioso, un incontro tra passione e impegno, che ha riunito persone di ogni angolo della Calabria — e non solo. Tra musica, laboratori, simposi e momenti di condivisione, il festival ha dato vita a una comunità temporanea che ha posto le fondamenta per un sogno più grande: un seme che, piantato con cuore e mani, ha iniziato a germogliare, creando un legame forte con il territorio e con le persone che lo abitano.
Lo conferma il fatto che Kalabria Eco Fest sia arrivato oltre i confini della Calabria e contaminato luoghi e anime affini.

KEF 2021

70+

Volontari

600+

Visitatori felici

20+

Eventi

QUALCOSA SULLA II° EDIZIONE 2022

La seconda edizione di Kalabria Eco Fest ha visto un ritorno ancora più forte e consapevole. Con una comunità sempre più affiatata e motivata, il bosco di Polia ha ospitato un’edizione che ha saputo mescolare l’energia di un’umanità rinnovata con la bellezza incontaminata del suo paesaggio. Attraverso workshop, concerti, performance artistiche e momenti di riflessione, abbiamo costruito ponti tra le persone, puntando sulla condivisione di saperi, sul rispetto della natura e sulla creazione di nuove alleanze tra realtà locali e progetti che promuovono il cambiamento. Un’edizione che ha confermato il valore di questa iniziativa, mettendo al centro la forza della comunità e la bellezza di un territorio da riscoprire e reinventare insieme.

100+

Volontari

900+

Visitatori felici

25+

Eventi

QUALCOSA SULLA III° EDIZIONE 2023

In questa edizione abbiamo letteralmente esagerato! 
Con una partecipazione che ha superato ogni aspettativa, KEF ha consolidato il suo ruolo di punto di riferimento per la cultura, l’arte e la sostenibilità in Calabria. Il bosco di Polia, ormai simbolo di questo incontro tra natura e creatività, è diventato un crocevia di idee, progetti e persone che hanno trovato nel festival uno spazio di espressione e trasformazione. L’edizione 2023 ha visto l’arrivo di nuovi artistɜ, attivistɜ e volontarɜ, che hanno arricchito il programma con workshop innovativi, performance artistiche e simposi sul futuro del nostro territorio e della nostra società. Un momento particolarmente significativo è stato l’inaugurazione del rituale del cerchio intorno al fuoco sacro che ha unito tutti i partecipantɜ in una cerimonia collettiva per celebrare la forza della comunità e il potere della condivisione.

150+

Volontari

1000+

visitatori felici

45+

Eventi

QUALCOSA SULLA IV° EDIZIONE 2024

Un’edizione matura, intensa e partecipata, che ha portato il festival a consolidare la propria identità come spazio radicale di incontro tra comunità, arte, ecologia e visione politica dal basso. Nel cuore del bosco di Polia, sempre più casa e cuore pulsante di KEF, si è rinnovata la magia di un luogo che per qualche giorno si trasforma in un mondo possibile.Il fuoco sacro, acceso ogni sera, è diventato ormai un momento centrale, un gesto collettivo, simbolo di una comunità viva, che ascolta, accoglie e trasforma. Il programma si è ampliato, con un’offerta ricca di laboratori, simposi, performance, musica, artigianato e spazi di confronto, che hanno coinvolto ancora più realtà locali e nazionali -segno che KEF sta contaminando sempre di più, espandendosi oltre i confini della Calabria. KEF continua a dare forma alla sua missione, facendo un ulteriore salto verso un’idea di festival che non è solo evento, ma processo, costruzione, trasformazione collettiva. L’edizione 2024 ha lasciato un’impronta profonda, aprendo nuove traiettorie e rinnovando la promessa che, anche in Calabria, è possibile immaginare — e praticare — un futuro più giusto, solidale e radicato alla terra.

150+

Volontari

1000+

Visitatori felici

25+

Eventi
2024

NAVIGHIAMO VERSO UN MONDO FELICE

SALI A BORDO DELL’EQUIPAGGIO DEL KALABRIA ECO FEST

Ogni grande successo, inizia con due piccoli passi, uno verso sé stessi e uno verso l’altro.

Siamo piccole gocce che insieme costituiscono una grande oceano e che grazie alla cooperazione possono ricreare nuovi mari e strade da vivere, attraverso azioni piccole e lente, attraverso l’integrazione e la comprensione, valorizzando i margini, come insegna la permacultura.

testimonianze

Cosa pensa chi ha partecipato al #KEF

  • Il momento in cui tutte le indecisioni, paure, dubbi sono stati abbattuti. Per chi non c’era, date un occhio alla pagina, per farvi un’idea di ciò che è stato.
    Non possiamo più dire che siamo in pochi e che “non c’è gente!”. Non possiamo più dire che non ci sono possibilità.  Non possiamo più dire che non c’è vita culturale e artistica. Non possiamo più dire che non sappiamo organizzarci e fare cose belle assieme.  Non possiamo più dire che non ci si può creare un lavoro sostenibile che ci consenta di esprimerci e vivere nei luoghi che amiamo. Non possiamo più dire inventarci scuse, anche se apparentemente verosimili. 
    L’unico futuro possibile è all’insegna della collaborazione , della condivisione , della sostenibilità, del contatto diretto e dell’armonia con la Natura, dell’espressione di noi stessi, dell’Arte, dell’impegno, del coraggio. E la Calabria è perfetta per tutto ciò. Tutto qui. Semplice. Quasi banale.
    Il Kalabria Eco Festival ci ha dato un delizioso assaggio di ciò che è e di ciò che potrebbe diventare questa meraviglioso angolo di pianeta. Ora tocca fare il resto. Quindi rimbocchiamoci le maniche, birretta in mano e tanti sorrisi: c’è tanto lavoro da fare e tanto da costruire assieme!

    Antonio Fusto P.
  • Il KEF è stato ed è (anche quest’anno) l’evento in cui energie positive e nascoste della Calabria si sono mostrate e si mostrano. La Calabria è molto di più di quanto appare ed il KEF ne è una vetrina. Ciò che colpisce è l’armonia nella diversità così importante e bella a vedersi.

    Filippo C.
  • Mi ha colpito il generale rispetto per l’ambiente e per le persone. Il Kef ti rende partecipe, ti fa sentire parte di una famiglia più che di un gruppo. Mi è piaciuta l’attenzione che si dedica ai simposi, alle attività dei laboratori, e soprattutto all’artisticità, non solo di musicisti e artisti, ma di ogni persona e del suo modo di essere.

    Asia V.
My Agile Privacy
Privacy and Consent by My Agile Privacy

This site uses technical and profiling cookies. 

You can accept, reject, or customize the cookies by clicking the desired buttons. 

By closing this notice, you will continue without accepting.