Il presidio di pittura intuitiva lavora sulle dinamiche creative inespresse dei partecipanti, decostruendo le convinzioni limitanti dei singoli sulle proprie abilità artistiche. Ogni persona interessata avrà l’opportunità di dipingere direttamente la tela su cui sta lavorando l’artista. La tela, venendo conclusa entro la fine festival, andrà a rappresentare un’opera dello spirito e dell’energia (genius locii) presenti durante il “KEF.”
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Il presidio di pittura intuitiva è strutturato come un atelier aperto ed è dedicato sia a bambini che ad adulti. Durante il laboratorio l’artista mette a disposizione tempo, materiali (tele in cotone e in lino di diverse misure, colori acrilici, pastelli a olio, pastelli soffici, lacche di copertura, foglia d’oro, colle, pennelli, spatole) e la propria guida (orientamento sulla teoria del colore, sui diversi tipi colori e pennelli, sui concetti di cromia e composizione, etc.) per la realizzazione collettiva di quadri. L’ammontare minimo totale di ore di laboratorio a disposizione del pubblico è pari a 8 ore, 4 ore sono dedicate ai bambini (il laboratorio avverrà quindi nell’area bambini) mentre le restanti 4 ore sono dedicate agli adulti.
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