Il simposio dedicato all’educazione attraversa diversi temi. Scopriremo cosa significa ecologia del gioco, di come prendersi cura di chi si prende cura; faremo una chiacchierata sulla necessità di un’evoluzione del genere umano possibile solo in chiave “sostenibile” con pannolini Lavabili e Babywearing; parleremo della Comunità educante e del valore di una pedagogia viva. Respireremo insieme la bellezza dell’essere educatori e parti attive nella crescita dei nostri piccoli, come genitori ed educatori. Non mancare.
Elena Garufi Terapista della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, educatrice, pedagogista, esperta in mediazione in artiterapie integrate. Ricercatrice nel campo delle scienze umane, studia e indaga le relazioni tra gli stimoli ambientali e la formazione della strutturazione della personalità, delle problematiche psicologiche e psichiatriche. Laureata in pedagogia con una tesi sul gioco, crede fortemente nel potenziale creativo generato dal contesto ludico e lo porta avanti nella vita privata e professionale. Da circa 20 anni si forma teatralmente con maestri internazionali, spaziando dal teatro fisico all’arte del clown. Come artista multidisciplinare di circo teatro, porta i suoi spettacoli nei teatri e nelle piazze del territorio nazionale e internazionale. Dall’unione delle scienze psicologiche e artistiche progetta e realizza percorsi pedagogici per “divenenti” di tutte le età.
Di cosa parlerà
L’ ecologia del gioco
Come il gioco può venire considerato ecologico? Da questa associazione si svolge la riflessione sulle funzioni del gioco, nello sviluppo bio-psico-sociale del bambino, e dell’individuo in qualsiasi fascia d’età. Gioco non soltanto relegato al mondo infantile ma come assunto più generale e alto. In che modo le interrelazioni mediate dal gioco possono favorire lo sviluppo armonico del singolo individuo e delle dinamiche di gruppo? Dal piccolo gruppo alla comunità intera? Quali sono le valenze del gioco integrato adulti bambini? Dagli studi e esperienze dirette della relatrice, si svolgono riflessioni e si aprono nuove visioni su un argomento ancora poco conosciuto come quello del gioco. Il simposio verrà a conclusione di un esperienza pratica svolta anche all’interno della programmazione del Kef 2023. Ecologia del gioco teatrale:Lab integrato adulti e bambini (dai 7 anni).
Donna, madre, imprenditrice, attenta alla sostenibilità ambientale e sociale. Dalla dermatite atopica di mia figlia ho dovuto studiare, riadattare e ricalibrare il mio modo di esserci su questa Terra. Seppur sempre appassionata dei temi di condivisione, rispetto, equa distribuzione delle risorse… la maternità mi ha portato in mondo ed una condizione “aliena”. Ho passato a revisione tutto ciò che mi era stato insegnato e trasferito per educazione, ho trovato un nuovo equilibrio a cui ambire con nuove consapevolezze. Nasco a Reggio Calabria da figli di emigrati rientrati in città. Dopo il liceo scientifico ho frequentato la facoltà di Scienze politiche (senza laurearmi). Ho lavorato per quasi 10 anni in un Centro di formazione professionale occupandomi di progettazione e rendicontazione della spesa (ma anche di tanto altro). Nel 2016 divento madre per la prima volta e mi scontro con la dura realtà di una lavoratrice sempre tra incudine e martello, tra costrutti sociali ed esigenze fisiologiche, nuovi assetti familiari ed organizzativi. Ho preso il tempo dell’allattamento come tempo per studiare ed approfondire tutto ciò che riguardava il mio nuovo ruolo genitoriale. Con la seconda gravidanza torno nel mondo del lavoro con una consapevolezza diversa, con la voglia di generare cambiamento a partire dai miei figli, dai loro coetanei e la convinzione che solo educando loro in un modo diverso potrò aspettarmi un mondo diverso.
Di cosa parlerà
Pannolini Lavabili e Babywearing: pratiche desuete o la risposta di sostenibilità ambientale e sociale?
Il mondo contemporaneo, sotto la grande spinta della pubblicità e dell’estremismo industriale, si è trovato a perdere conoscenze e consapevolezze. Ha perso tutta quella che era la storia e classificazione dei tessuti naturali, le loro proprietà (traspirazione, resistenza all’usura e assorbenza). Ne ha dimenticato le opzioni di utilizzo. Ha dimenticato altresì l’importanza del contatto nell’accudimento, il sostegno della “rete familiare”, il valore del tempo da dedicare nei primi anni di vita di un essere umano. Il filo conduttore saranno quindi le fibre tessili (naturali e di derivazione naturale) che hanno permesso un’evoluzione moderna e tecnologica dei pannolini ed assorbenti lavabili nonché delle fasce portabebè. Una chiacchierata sulla risposta attuale alla necessità di un’evoluzione del genere umano possibile solo in chiave “sostenibile”. Riprenderò antiche pratiche, migliorate non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche sotto l’aspetto scientifico ed avvalorate dalle scoperte scientifiche.
Sono Ilenia Raffaele classe ’90, donna, mamma di Marlène prima di tutto e sposata con Michele. Sono facilitatrice in Mindfulness Transpersonale formata c/o la Scuola di Sviluppo Transpersonale di Arezzo. Abilitata alla conduzione di incontri di benessere, come operatrice del Progetto Gaia con il Protocollo di Mindfulness Psicosomatica e Le dieci lune, per una gravidanza conspevole, presso il Villaggio Globale – Bagni di Lucca.
Attraverso una formazione costante e trasversale, mi occupo di alfabetizzazione emozionale e di comunicazione efficace nel sociale, sono promotrice di educazione alla consapevolezza, del sè e dell’ambiente.
Appassionata di bambini e natura sono formata nel Modello Educativo de L’asilo nel bosco, presso Ostia Antica e in Neuroeducazione.
Ho conseguito inoltre il titolo di Imprenditrice Agricola Professionale e più recentemente il Patentino Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionle ) come Team Leader.
In continua formazione sto frequentando il corso di alta formazione in Panificazione e Store Management approfondendo la conoscenza dei Grani Antichi.
Sono ideatrice, co-fondatrice e Presidente dell’ass. Culturale Co.Edu.Co. Comunità Educante Consapevole, attraverso cui promuovo e divulga il messaggio che “ognuno nasce con una missione ben definita. Solo coltivando l’auto-conoscenza possiamo riconoscere e sviluppare potenzialità e talenti, volti al compimento di questa missione.
Insieme, ognuno con le proprie abilità, può contribuire a rendere questo Il mondo migliore. Insieme, facendo rete, co-educando.”
Sono ideatrice e cocreatrice del Progetto Accademia dei Bambini Curiosi insieme a Stefania e Rossella e formatrice in Coeducazione.
Di cosa parlerà
Presentazione ass. CO.EDU.CO. Comunità Educante Consapevole e Progetto educativo Accademia dei Bambini Curiosi, l’Abc dell’educazione alla consapevolezza, in natura. Un nuovo paradigma per l’educazione in cui includere la COEDUCAZIONE, una formazione costante e trasversale rivolta a genitori e coeducatori insieme alle bambine e ai bambini.
Prendersi cura di chi si prende cura è lo scopo della formazione.
Parleremo dei 3 pilastri del progetto
– Mindfulness per la prevenzione del bornout, la riduzione dello stress e la gestione delle emozioni.
– Alfabetizzazione emozionale
– Comunicazione Consapevole Gentile Positiva (Co.co.ge.po)
E poi ancora parleremo del Viaggio e della Natura.
Mediatrice linguistica e culturale, docente di spagnolo, amante della permacultura.
Di cosa parlerà
Il simposio si propone di esplorare come l’integrazione di competenze emotive e sociali possa contribuire a sviluppare una maggiore consapevolezza e responsabilità verso l’ambiente e la comunità. I temi principali affrontati nel simposio includeranno: 1. Fondamenti teorici dell’educazione emotiva e la sua relazione con la sostenibilità. 2. Metodi e strategie per insegnare l’educazione emotiva in diversi contesti contesti. 3. L’importanza delle competenze sociali ed emotive per promuovere la sostenibilità ambientale. 4. La connessione tra benessere emotivo e sostenibilità personale e collettiva. 5. Progetti ed esperienze concrete di integrazione dell’educazione emotiva e della sostenibilità nelle scuole e nelle comunità. Il simposio offrirà anche opportunità di networking e scambio di idee tra i partecipanti, favorendo la creazione di una rete di professionisti interessati a promuovere l’educazione emotiva e la sostenibilità nelle loro rispettive sfere di lavoro. L’obiettivo finale del simposio è quello di ispirare azioni concrete e trasformative che guidino verso un futuro sostenibile, basato su individui consapevoli, empatici e impegnati nella cura dell’ambiente e della società.
Sposata e ha tre figli tutti nati naturalmente senza interventi e due dei quali partoriti a casa che le hanno dato una grande intuizione di quanto possa essere bello, pacifico, sicuro e accogliente il parto. Lavora da quando è diventata mamma come coach emotivo orientata ai bisogni e la crescita dei bambini e alla comunicazione pacifica. Ai suoi occhi la cura dei bambini inizia con il concepimento e la gravidanza. Avere un imprinting positivo è importante per il bambino durante il travaglio stesso. Si dedica al suo percorso di doula al parto emotivo e spirituale, restituendo alle donne il potere dell’Intuizione e della saggezza corporea, ricordando loro chi sono come donne e come madri e sostenendole, insieme ai loro partner, verso un’esperienza di nascita sana e potenziata.
un’ostetrica con oltre 16 anni di esperienza internazionale. Laureata in Ostetricia a Verona (Italia) nel 2008, ha poi completato il suo primo incarico in Burundi con un’associazione italiana dove ha formato ostetriche e avviato un progetto per ridurre la medicalizzazione del parto. Ha continuato il suo lavoro con Medici Senza Frontiere (MSF) come supervisore di un ospedale per la maternità in Malawi nel 2010 e poi in Sud Sudan e Kenya. A Londra dal 2012 al 2016, Laura ha lavorato come ostetrica di comunità e successivamente come leader del team al Guy’s e St. Thomas NHS Foundation Trust. Ha anche completato un Master in salute sessuale e riproduttiva presso la London School of Hygiene & Tropical Medicine. Nel 2015, Laura ha completato il suo quarto incarico con MSF in Afghanistan come manager di una maternità dove partoriscono più di 20.000 donne (all’anno). Laura è poi entrata a far parte dell’Unità medica di MSF Sydney 2016-2020 come consulente per la salute delle donne, fornendo competenze tecniche e supporto formativo per le attività materne e neonatali in paesi come Bangladesh, Nigeria, Ciad, Costa d’Avorio, Uganda, Pakistan, Sud Sudan e molti altri . Nel 2021 è stata Consultant Midwife in Galles, Regno Unito. Esperta di continuità assistenziale, midwifery led-care, Laura ha condotto con successo progetti per migliorare la qualità dell’assistenza fornita a donne e neonati, e leadership nella maternità nei sistemi sanitari a livello internazionale. Laura è attualmente stagista presso Compassionate Inquiry, una psicoterapia basata sulla somatica sviluppata da Gabor Mate e Sat Dharam kaur. Laura lavora come libera professionista, consulente indipendente in tutto il mondo insegnando ad ostetriche e medici ad assistere i parti in maniera gentile, compassionevole, prevenendo la medicalizzazione del parto e prevenendo i traumi della nascita, la medicalizzazione della nascita e promuovendo una cultura di nascite e genitorialità gentili e rispettose. Si occupa anche di accompagnare le famiglie a domicilio recuperando le intuizioni e la naturalezza della maternità.
Psicologa perinatale, lavora con la voce, le vibrazioni e il movimento bioenergetico, contatto emotivo madre-bimbo uterino-padre
Di cosa parleranno
Dell’importanza per la mamma e il neonato di essere esposti agli ormoni come l’ossitocina e le endorfine che condizionano la loro vita emotiva e comportamentale. Questo sistema ormonale fondamentale viene continuamente interrotto e disturbato da interferenze e interventi medici che possono portare a traumi e stress a livello cellulare fetale e materno. Ormai nel mondo siamo arrivati a raggiungere il 50% di interventi medici come il cesareo e l’induzione del parto, spesso non necessari. Come mai sta succedendo tutto questo? Ma le donne hanno bisogno di tutte queste interferenze nel processo della nascita? Abbiamo perso la capacità di partorire? Il nostro desiderio è di portare consapevolezza e anche un cambiamento su come vengono vissuti oggi il concepimento, la gravidanza, parto e post-parto per le mamme e le famiglie. In questo simposio vogliamo sfidarvi anche a cambiare la credenza della nostra cultura e la società che il parto è pericoloso, che ci devono essere per forza delle complicazioni. Il nostro obiettivo è di guidarvi attraverso la nostra esperienza, l’esperienza di tante donne e gli studi scientifici a riscoprire che le donne hanno dentro di loro un sapere innato, istintivo. Sono capaci di partorire. Vogliamo parlare di riappropriarsi della nascita con fiducia e gioia perché questo è il regalo più bello che puoi fare a te stessa, al tuo neonato e alla tua famiglia.
Mamma di Carlotta, Simone e Lucilla. Pediatra, IBCLC, istruttrice BLS-D e PBLS-D, Educatrice Perinatale MIPA, Istruttrice Portare i Piccoli, Insegnante di massaggio infantile. Cresciuta a San Benedetto Ullano, un piccolo paese di origine albanese in provincia di Cosenza; vivo a Messina, dove lavoro nel mio ambulatorio pediatrico, un luogo pensato e progettato in ogni angolo per accogliere le famiglie che a me si rivolgono. Collaboro con diverse associazioni presenti sul territorio italiano, ed insieme a loro mi occupo di diffondere la cultura di una nascita e crescita (del bambino così come della sua famiglia) fondate sul rispetto e sulla fiducia nelle competenze di ciascuno. Credo fermamente che ognuno di noi sia portatore di doni (per sè e per gli altri) e che i bambini siano immensamente saggi e competenti, sin dal primo respiro (ed anche prima). Accompagno le famiglie che lo desiderano, nel percorso nascita (prima, durante, dopo) con incontri a tema, dedicati al meraviglioso mondo dei cuccioli d’uomo. Come professionista sanitario, riconosco di avere un grande dovere nella promozione e tutela della salute e scelgo di farlo quotidianamente tramite la valorizzazione della fisiologia ed un costante aggiornamento, convinta che non si smetta mai di imparare! Ho scelto di far parte dell’equipaggio del KEF perché credo nella bellezza delle relazioni umane, nella potenza della cooperazione e nell’importanza di lavorare per proteggere questa Terra (Madre Terra e Madre Calabria) e valorizzarne le infinite potenzialità. Credo fortemente nel cambiamento che si realizza lentamente, passo dopo passo, a partire da sè stessi, ma che si concretizza solo facendo rete INSIEME agli altri. Due pensieri costanti, pilastri nella mia vita, sono: “Sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” e “Da soli si va veloci, ma insieme si va lontano”.
Recapiti: Tel. 349/0592685 e-mail: simona.nigro81@gmail.com Facebook: Pediatra Simona Nigro Instagram: pediatrasimonanigro
Di cosa parlerà
Decidere come nutrire le proprie creature non può prescindere da un’adeguata informazione che fornisca alle famiglie gli strumenti per poter scegliere liberamente e consapevolmente. La gravidanza ed il parto nel rispetto della fisiologia prima, l’allattamento ed un’alimentazione equilibrata e variegata poi, pongono le basi per una vita in Salute. Come le nostre scelte possono influire ed avere ripercussioni sulla salute dei nostri figli? Come le nostre scelte alimentari possono avere ripercussioni sulla salute della nostra Terra?!! In cerchio, ne parleremo insieme al KEF, in un momento di scambio e arricchimento reciproco.
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